L’Etna replica lo spettacolo concluso appena 48 ore prima con esplosioni degne di nota.
Lo fa il 19 giugno con uno sfogo incredibile quanto inatteso. Le fontane di lava iniziano in sordina verso le ore 20 e in pochissimo tempo salgono di livello diventando esplosioni altissime e riversando massi infuocati sui fianchi del cono Sud Est per chilometri. Intanto una copiosa colonna di cenere si sollevava sul settore compreso tra Acireale e Mascalucia, a sud-est.
Infine, altrettanto rapidamente come era iniziato, il fenomeno eruttivo si è concluso intorno alle 22. Quel che si è notato in particolare in questo parossismo sono state le gigantesche bolle di lava, che scoppiavano con violente esplosioni e con una potenza inaudita. La fine fin troppo rapida di tutto, lascia aleggiare un sospetto. Il vulcano non ha ancora finito e potrebbe ricominciare a far “festa” molto molto presto……… !
Queste sono giornate da cogliere al volo, ogni momento è ottimo per una escursione in quota, fino alle zone di sicurezza consentite, dalle quali ammirare le eruzioni frequenti.
(TUTTE LE FOTO SONO DI GRAZIA MUSUMECI)