Cerchi un transfer affidabile da/per Aeroporto?

TRANSFEERO® - Transferimenti affidabili in tutto il mondo

Ne ha approfittato, come spesso avviene, lontano da occhi indiscreti, dietro le nuvole dei temporali di novembre. L’Etna, che ama sorprendere, fa partire una eruzione al mattino del 10 novembre mentre il mondo si gode, al caldo, la prima vera domenica d’autunno. La notizia si diffonde prima sui social … come un dubbio … poi nei TG, con la certezza della ricaduta di cenere su alcuni paesi. Infine arriva il comunicato INGV che chiarisce alcune cose. Tante altre si chiariranno appena si potrà salire in quota e vedere.

Comunicato di Attività Vulcanica

Scrive l’ufficio di comunicazione dell’INGV: L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dalle 11.45 è stata segnalata ricaduta di cenere sull’abitato di Milo e Torre Archirafi.

Al momento la visione dell’edificio vulcanico attraverso la rete di telecamere di sorveglianza è totalmente occlusa a causa della copertura nuvolosa. Dopo aver raggiunto il massimo valore di ampiezza, alle ore 11:10 il tremore vulcanico ha iniziato a diminuire.
Le localizzazioni medie permangono in corrispondenza del cratere Bocca Nuova a una quota di circa 3000 metri. Anche il tremore infrasonico ha raggiunto il massimo alle ore 11:10 per poi diminuire nettamente. Gli eventi infrasonici sono localizzati in corrispondenza del cratere Bocca Nuova.

Dalle ore 09:40, si registra una variazione cumulata di circa 30 nanostrain al dilatometro di Monte Ruvolo (DRUV). I dati della rete GNSS non mostrano variazioni significative.

Bocca Nuova o Nord Est?

Data la scarsa visibilità, in attesa che gli esperti portino prove visibili, si scatenano le ipotesi. Visti i dati che fanno riferimento alla Bocca Nuova è possibile che l’eruzione sia effettivamente avvenuta da Bocca Nuova: il che significherebbe che il vecchio cratere, tappato durante il grandioso parossismo estivo di Voragine, si sarebbe “liberato” e dunque tornato pienamente protagonista.
Se fosse invece il Nord Est il “colpevole” di tutto sarebbe la conferma del trend recente, che ha visto questo cratere rivaleggiare con la Voragine come più attivo. Dato il lungo riposo del Sud Est, sono questi due i crateri che si contendono ultimamente l’attenzione di vulcanologi e turisti. Chi avrà avuto voce in capitolo stavolta?

Ricaduta di cenere

Il segnale che l’eruzione è comunque in atto, ed è consistente, deriva dalla caduta di cenere nera che ha coperto il versante sud-est dell’Etna. Purtroppo, insieme alla pioggia, la sabbia vulcanica ha generato non pochi disagi tra i paesi pedemontani. La fascia più colpita, come spesso accade, è quella di Milo, Santa Venerina e Giarre. In preallerta l’aeroporto di Catania che potrebbe essere chiuso se cambia il vento.

L’ultima eruzione era partita da Voragine

In agosto, l’ultima eruzione era partita dal cratere Voragine. Come abbiamo scritto a riguardo: nella notte tra il 3 e il 4 agosto, il tremore vulcanico in aumento aveva lasciato prevedere che la Voragine preparava il quinto parossismo dell’anno. Ma date le tante “false partenze” dei giorni precedenti in pochi ci credevano. I più convinti sono saliti in quota ad aspettare. Gli altri sono andati a dormire come sempre… ma sono stati svegliati alle 5 del mattino da boati e da un “sinistro” rumore di pioggia. Pioveva sì … ma lapilli, non acqua! Quasi senza preavviso, il parossismo è partito con enormi fontane di lava, creando uno spettacolo puro, assoluto!

Le fontane di questo quinto evento sono arrivate ad altezze considerevoli. Si parla di 1500 o addirittura 2000 metri di getto, al di sopra del cono craterico. Questo le ha rese visibili da tutta la Sicilia orientale e verso buona parte della Sicilia orientale si è diretta l’altissima colonna di cenere che il vulcano ha espulso durante il parossismo.

Contrariamente a quello spettacolo, stavolta le nuvole che da giorni ormai coprono la visuale hanno impedito di ammirare la colonna di cenere e le fontane di lava. Se il tremore avrà un calo, possibilmente quest’eruzione resterà così … misteriosa e nascosta. Se al contrario è solo l’inizio di una nuova fase, ne vedremo ancora delle belle nelle prossime settimane. (PHOTOS ARCH. GRAZIA MUSUMECI)


Autore: Grazia Musumeci