No, non era ancora finita. Non lo è mai finchè non è l’Etna a deciderlo.
Nelle ultime ore del 23 febbraio, l’attività eruttiva scaturita dalla frattura alla base di Bocca Nuova – che sembrava essersi conclusa il giorno precedente – ha ripreso forza. Sebbene la colata lavica principale appaia quasi ferma, un nuovo braccio ben alimentato ha cominciato a dare una ulteriore spinta affiancandosi a quello precedente.
Il calo improvviso del tremore vulcanico aveva dato l’illusione della fine del fenomeno, ma i vulcanologi avevano da subito sospettato che ci fosse “altro”. Troppo improvvisa l’interruzione e troppo il materiale ancora da espellere. L’avvio di questa nuova fase potrebbe indicare che questa eruzione sarà ancora molto lunga… oppure potrebbe significare che, tra qualche settimana, lascerà il posto a fenomeni diversi ma ugualmente spettacolari. Una cosa è certa. L’Etna è vivo e attivo. E non sembra avere intenzione di deludere i propri … “followers”!
LE FOTO SONO DI GRAZIA MUSUMECI, MARISA LIOTTA, GIOVINSKY AETNENSIS E NERINA LANZA.
