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Le isole Eolie in inverno sono una attrazione per pochi intimi. Non tutti amano i paradisi dell’estate quando si spogliano del sole e della folla per ritornare “a misura d’uomo”. Ma alcune località restano magiche in qualsiasi stagione, cambia solo il modo di percepirle. Così è per le isole Eolie. Chi verrebbe mai a vivere su questo arcipelago nei mesi tra novembre e marzo? Davvero poche persone, ma chi lo ha fatto se ne è innamorato perdutamente.

Eolie in inverno, Lipari e Panarea cambiano volto

Lipari e Panarea sono, al momento, le due isole più frequentate in estate. Lipari perché più grande, con più occasioni di svago. Panarea perché esotica e famosa per i divertimenti senza regole, per lo “sballo” dell’eccesso. Ma provate a visitarle in inverno.

Lipari conserva la sua magia, anzi, potrete scoprire i suoi volti più nascosti senza folle di turisti intorno. La gente sarà più pacata, sorridente, disponibile a chiacchierare e a raccontare. Magari seduti ad uno dei caffé di Marina Corta, finalmente accessibili!

Panarea a primo impatto sembrerà triste e vuota. Ma la possibilità di girare a piedi e con assoluta calma i suoi vicoli, le sue spiagge, respirando un odore di mare intenso che in estate non c’è, vi farà innamorare di questa isola più che mai.

Stromboli senza tempo

Stromboli attira turisti in ogni stagione. Il vulcano è lo spettacolo assoluto che non conosce tempo. In inverno, a volte, la sua cima si copre di bianco con una neve timida che si scioglie in poche ore. I pescatori strombolani che in inverno tornano alle loro attività, dimenticando i turisti, vi faranno conoscere l’anima più profonda dell’isola. Assistere alle mareggiate da Ginostra è un’emozione che raramente si può provare in estate.

Cosa fare alle Eolie in inverno

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vicoli deserti a Salina

I fanghi caldi di Vulcano sono perfetti se vi immergerete in essi quando fuori fa freddo. Il contrasto tra l’aria invernale e il sollievo delle terme vi regalerà un benessere mai provato. Grazie alle temperature meno afose, si potrà anche scalare il cratere senza faticare troppo.

Le escursioni a piedi sono ideali anche a Salina, in inverno. In particolare è affascinante scoprire la vallata tra i due crateri spenti che formano la sua silhouette. Essendo un’isola abbastanza abitata, in inverno non mancano iniziative parrocchiali e comunali, come sagre, recital e piccoli eventi legati al Natale.

Chi invece ha l’animo dell’eremita preferirà, in inverno più che mai, Alicudi e Filicudi. Selvagge, isolate, spopolate, sono i luoghi ideali per meditare, rilassarsi e trascorrere un inverno ricco di profumi intensi. Un suggerimento? Andate alla scoperta dei siti archeologici che nessuno conosce!

Eolie, in inverno occorre pazienza

Le Eolie in inverno sono bellissime, ma può apprezzarle solo chi andrà a viverle armato di tantissima pazienza. A partire dai collegamenti: il vento e le mareggiate, i temporali, sono tutti fattori che possono far saltare le corse degli aliscafi. O che potrebbero trattenervi bloccati sulle isole, al ritorno.

In inverno manca il 50% dei confort turistici dell’estate. Quindi non lamentatevi se l’acqua non arriva alcuni giorni, se la farmacia non è ben fornita, se il giornale del mattino arriva la sera! Imparate da chi queste isole le abita tutto l’anno e adottate la filosofia fatalista e tranquilla degli eoliani.

(foto sopra il titolo: Stromboli, di Pasquale Paolo Cardo – foto interna: Salina, di Grazia Musumeci)

 


Autore: Grazia Musumeci