Le origini dell’arancia, il frutto più comune nel mondo, si trovano in Cina ed è stata probabilmente introdotta in Europa solo nel 15 ° secolo. Al giorno d’oggi, oltre la Spagna è nota soprattutto la Sicilia per questi agrumi ricchi di vitamine. Soprattutto nella zona dell’Etna prosperano le arance particolarmente bene, a causa del fertile terreno vulcanico e dell’elevato contenuto d’acqua. Sull’isola si trovano diverse varietà, ognuna con il proprio carattere.
Oggi vi presentiamo 4 varietà siciliane prima:
Navelina – La “bionda” è piuttosto grande e leggermente allungata. La pelle è sottile di spessore medio e ha un intenso colore giallo-arancio. La polpa è di colore arancione, moderatamente succosa (non gocciola) E a causa del suo sapore dolce e piacevole, l’arancia è molto popolare. Lei rappresenta per così dire quello che inizialmente pensiamo come un’arancia. Alla fine di ottobre / inizio novembre è pronta per raccogliere.
Tarocco – La gialla con i pigmenti rossi ha una forma ovale con una base larga. La pelle di spessore medio è leggermente tinta rossastra. La polpa del Taorocco è una poesia di colori, il giallo-arancio maculato con meravigliosi pigmenti rossastri. Il sapore è mediamente dolce e poco aspro e grazie alla sua delicata nota aromatica è eccellente per fare spremute fresche. Disponibile da metà dicembre a fine maggio. Essi possono essere conservati fino a 2 mesi in un luogo fresco.
Sanguinello – L’arancia sanguina contiene un pigmento che colora la frutta di colore giallo-arancio al rosso intenso. Alcune strisce rosse luminose possono anche essere trovati sul guscio. L’arancia è sferica e matura relativamente tardi, a marzo. In Italia si trova un delizioso, meravigliosamente succosa e rinfrescante aranciata, fatta dal Sanguinello-arancio, riconoscibile dal colore rosso.
Moro – L’arancia rossa vino è così rossa che la polpa diventa quasi nero-viola quando è matura. Il colore intenso è dovuto al suo alto contenuto di antociani (coloranti blu vegetali). La pelle ha piccole sfumature bordeaux, il sapore è succoso aspro. L’arancia Moro si trova da dicembre a fine febbraio. A causa del suo gusto molto maturo non è molto comune trovarla.
Suggerimento: Se siete fortunati e vi trovate in Sicilia durante il periodo della zagara a fine aprile non perdete una passeggiata negli orti lasciandovi incantare dalla fragranza unica. Felicità garantita!
Quanto è importante il ruolo dell’arancia in Sicilia, si riconosce in particolare nel fatto che si presenta in cucina in molte ricette, come per esempio l’insalata d’arance.
Ricetta Insalata d’arance:
Ingredienti per 4 persone:
4 arance (Navelina o Tarocco)
1 cipolla rossa o 1 cipollotto
30 g di olive nere
Succo, che rimane tagliando le arance
4 cucchiai di olio di oliva extra vergine
Sale e pepe
Foglie di menta (alcuni)
Preparazione:
Sbucciate le cipolle e tagliate a strisce sottili (o cipollotto in anelli), sbucciate le arance, se possibile togliete anche la pelle bianca, e tagliatele a cubetti (conservate il succo che rimane durante il taglio!), tagliate le olive in quarti, mettete tutto in una ciotola, aggiungete l’olio di oliva, sale e pepe e foglie di menta. Pronto!