La Sicilia è la regina del Mediterraneo da milioni di anni, e qui rimane ancora oggi in attesa che passino i tempi difficili. Non abbiate paura, sarà sempre qui ad accogliervi quando terminerà l’emergenza pandemia, per cui cominciate a sognare fin da adesso quel che vivrete nei prossimi mesi. Per chi ha la fortuna di trovarsi sull’isola, o per chi può raggiungerla in breve tempo, ecco qualche idea per un weekend perfetto. Un weekend tra Etna, mare e cultura.
Tra l’Etna e il mare
Etna e mare non è un binomio impossibile. Poco meno di un’ora di strada separa le più belle spiagge della costa orientale dal vulcano. Se siete arrivati il venerdì sera, potreste dedicare il sabato interamente a godervi l’Etna e una delle località di mare dei dintorni. Al mattino presto si potrà salire in quota e decidere se arrivare ai crateri sommitali – con la combinazione funivia-jeep o direttamente col fuoristrada – magari includendo una buona colazione siciliana al Rifugio Sapienza.
In alternativa si potrà andare a esplorare il versante nord etneo, meno spettacolare a livello di caratteristiche vulcaniche ma ricchissimo di pinete e di boschi. In entrambi i casi, sarà molto facile raggiungere il mare già per l’ora di pranzo o per il primo pomeriggio. Con l’autostrada si raggiunge in breve tempo Taormina, la sua romantica spiaggia di Isola Bella oppure i lidi della vicina Giardini Naxos.
A Taormina sarà anche possibile ammirare il Teatro Antico, tra le cui colonne greche si apre il panorama della Baia di Naxos con l’Etna sullo sfondo. In alternativa, si potrà invece andare a visitare la spiaggia rocciosa di Aci Trezza, includendo una tappa al museo della Casa del Nespolo. Qui, tra “Malavoglia” e testimonianze dei film di Luchino Visconti, sentirete il profumo della cultura legata alle tradizioni siciliane.
Sicilia, isola di storia e d’arte
La domenica potrete riservarla alla visita di una delle città siciliane, a scelta. In un giorno è possibile andare e tornare da Palermo, con visita anche a Monreale. Si può andare alla Valle dei Templi di Agrigento. Si possono visitare in poche ore sia Siracusa che lo splendido centro storico barocco di Noto, oppure quello di Ragusa Ibla.
Se si decide di dedicare la domenica a esplorare i dintorni del vulcano, avrete più tempo per scoprire più
località. Si potrà esplorare Catania, in tutta la sua bellezza di città storica e artistica: il Duomo, la via dei Crociferi, il monastero dei Benedettini, le rovine di Piazza Stesicoro e del Teatro Greco-Romano. Ma anche le chiese dedicate a Sant’Agata, i palazzi nobiliari che richiamano “I Viceré” o “Il Bell’Antonio”.
Si potrà fare tappa ad Acireale, per ammirare il barocco del suo centro storico – set cinematografico di molti film. Si potrà andare anche alla scoperta di Bronte, del Castello di Nelson a Maniace, dei luoghi verghiani sparsi tra Catania, Aci Trezza e la cittadina di Vizzini. Si può dedicare la domenica anche soltanto ai musei, che nell’isola sono davvero affascinanti. Vi segnaliamo in particolare, a Catania, il Museo Civico dentro la cornice mozzafiato del Castello Ursino. Ma vale molto anche il Museo dello Sbarco, presso il complesso Le Ciminiere: un vasto sistema di visita interattiva, molto coinvolgente, che vi farà letteralmente VIVERE lo sbarco degli Alleati in Sicilia nel 1943.