L’Etna è un vulcano siciliano e dunque nell’immaginario del mondo è una montagna calda in un luogo caldo, al centro del mare più caldo d’Europa! Eppure, tra gennaio e febbraio, quando l’inverno siciliano si abbatte sull’isola in tutta la sua severa violenza, le temperature su questa montagna alta più di 3000 metri calano di parecchio. Di notte si possono avere anche decine di gradi sotto lo zero. E di giorno, in alcune zone (specie a nord e a ovest) la neve e il ghiaccio durano a lungo. L’Etna, in inverno, è un luogo di attrazione turistica che non ha nulla da invidiare a Alpi e Appennini. E gli sport invernali, anche qui, sono di casa.
Sciare sull’Etna
I siciliani che vivono nella parte est dell’isola, in inverno, hanno un solo punto di riferimento per sciare: l’Etna. Se a occidente dominano le piste palermitane di Piano Battaglia, nel catanese è l’Etna che richiama gli appassionati di sport invernali. Sull’Etna si può sciare benissimo e, come amano ripetere i tour operator, “sciare guardando il mare … dove altro potete farlo?”.
Gli impianti sciistici dell’Etna sono due, uno a sud e uno a nord. A sud, l’impianto di Nicolosi e Rifugio Sapienza arriva fino a 2700 metri di altezza, con l’ausilio della Funivia dell’Etna che porta dal rifugio fino alla Montagnola. La pista più lunga qui misura 4 km. Con lo skilift Omino si arriva alla partenza di due piste rosse (per esperti), prive di vegetazione, molto panoramiche ma con punti pericolosi a ridosso di canaloni. Assicuratevi di avere una buona esperienza di sci prima di affrontarle. Dalla Montagnola partono altre due piste, una blu (per principianti) e una rossa, che scendono in uno scenario lunare tra crateri antichi e nuovi, ancora fumanti.
Gli impianti di Etna Nord, a Piano Provenzana (Linguaglossa), sono quelli che trattengono la neve più a lungo e a volte restano aperti anche fino ad aprile. Qui esiste una scuola di sci per cui molte piste sono adatte ai principianti e anche ai bambini. In tutto ci sono 10 km di piste, suddivise tra: Pista Puchoz-Tanaurpi, molto facile che costeggia la seggiovia; Monte Conca che è una pista media; Coccinelle e Anfiteatro (video qui) sono invece piste rosse molto professionali, adatte anche alle gare agonistiche e dunque per veri esperti.
Pattinare sul ghiaccio
Per chi ama pattinare sul ghiaccio, l’Etna è un bel posto nonostante le temperature non siano nordiche né polari. A Nicolosi, infatti, all’imbocco del tracciato sciistico di Etna Sud per Rifugio Sapienza, sorge un Palaghiaccio molto attrezzato. Nonostante alcuni periodi di crisi, in cui l’impianto è stato chiuso, quando è aperto ospita pattinatori professionisti e dilettanti su una pista ghiacciata che si può mantenere anche tutto l’anno. In alcune occasioni, vengono organizzate mini piste di pattinaggio su ghiaccio anche in esterni, ad esempio a Linguaglossa.
Ciaspolate e slittino sull’Etna
Le escursioni con ciaspole e le discese con slittino sono alla portata di tutti, in ogni sentiero del vulcano, in inverno. Naturalmente è sempre meglio andare con le guide naturaliste o con le guide vulcanologiche, perchè l’Etna non è una montagna qualsiasi. I percorsi sono pieni di crepacci e grotte laviche che solo gli esperti conoscono.
Avventurarsi con le ciaspole, anche su sentieri conosciuti ma pieni di neve, può essere un pericolo se non si viene guidati da persone competenti. I tour operator che organizzano trekking con ciaspole in questa stagione sono tanti e le proposte si trovano facilmente su Internet. Per lanciarsi con lo slittino si consigliano le piste ufficiali, ma ci si può avventurare anche sui pendii lungo i tanti boschi del vulcano. Fate attenzione, ovviamente, quando praticate lo slittino in mezzo alla vegetazione proprio per evitare incidenti anche gravi. Prima di andare informatevi sempre sulle località più sicure, perchè le grotte e i crepacci sono in agguato anche per chi scivola sulla slitta.
Si può ciaspolare sui sentieri tradizionali del Parco dell’Etna, mentre per lo slittino consigliamo Piano Provenzana o la zona di Rifugio Sapienza. MA SOPRATTUTTO VI INVITIAMO A CHIEDERE AGLI ESPERTI CONSIGLIO sulle località più adatte per ciascuno sport.