Lo vedete dall’aereo mentre atterrate … maestoso, immenso, fumante, possente. Pensate che sia quasi irraggiungibile, e anche se morite dalla voglia di vederlo non ne avrete il tempo, dato che dovrete visitare tanti altri bei luoghi della Sicilia. Ma come si può rinunciare all’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa? Quello che i geologi definiscono senza remore “il vulcano più bello del mondo”?
Non dovrete infatti rinunciarvi. L’Etna fa parte del paesaggio e di qualsiasi itinerario siciliano voi scegliate. Potete tranquillamente soggiornare in pieno centro a Catania, nei borghi della provincia, oppure sulle spiagge dorate di Taormina e raggiungere il vulcano in breve tempo. Potete inserirlo in un itinerario di mezza giornata, senza perdere per questo altri percorsi turistici.
Da Catania alla cima del vulcano
Catania è una splendida “signora” ricca che esprime la propria bellezza con i riccioli di pietra di un barocco settecentesco. Una città che alterna il bianco e il nero, l’austera eleganza di una piccola capitale e la allegra follia di mercati popolari, pub alternativi, spettacoli di artisti di strada. L’Etna domina la sua via principale, lunga circa 3 chilometri, che porta il nome inequivocabile di Via Etnea.
Se alloggiate a Catania ammirerete la piazza del Duomo, con la cattedrale di Sant’Agata, la fontana dell’Elefante, la fontana dell’Amenano, la folkloristica Pescheria. Visiterete l’incanto barocco di Via dei Crociferi, o la magnificenza del Monastero dei Benedettini. L’affascinante Porta Garibaldi, ex Porta Ferdinandea, con il suo altissimo arco di pietra lavica e pietra bianca corona la cima di Via Garibaldi. E poi le passeggiate a Villa Bellini, quelle sul Lungomare o al borgo di San Giovanni Li Cuti …
Ovunque alloggiate a Catania, potrete raggiungere l’Etna – fino alla sua cima – con una escursione in fuoristrada che occuperà solo metà della vostra giornata. La combinazione fuoristrada-funivia vi permetterà di arrivare ai piedi dei crateri principali del vulcano comodamente, ammirando dal finestrino i più bei panorami della costa orientale dall’alto. La caratteristica del fianco est dell’Etna è la Valle del Bove, grande deserto lavico dal quale emergono i residui rocciosi di un vulcano preistorico. Uno scenario imperdibile!
Escursioni Etna da Catania
Taormina e il fianco nord dell’Etna
Taormina conserva il fascino di un antico borgo medievale unito alla bellezza di un luogo esotico. Le sue viuzze lastricate di pietra, strette tra negozietti e ristoranti, si interrompono di tanto in tanto con piazze panoramiche che si affacciano sulla Baia di Naxos o sull’Isola Bella. L’Etna domina lo scenario, e si lascia “inquadrare” dalle rovine del Teatro Greco-Romano in una cartolina che non ci si stanca mai di ammirare.
Da Taormina sono tanti gli itinerari che si possono seguire, ma il più suggestivo è quello che vi porta in cima all’Etna salendo dal fianco nord. Scendendo da Taormina, infatti, si può imboccare la strada che collega Giardini Naxos alle bellissime Gole dell’Alcantara. Da qui si sale verso Castiglione di Sicilia e poi verso Linguaglossa … la porta settentrionale dell’Etna. Transitando da boschi e radure si raggiungono luoghi unici come il Rifugio Ragabo, il Rifugio Citelli, gli impianti sciistici di Piano Provenzana.
Da Piano Provenzana sarà possibile, nello stesso giorno, salire in cima al vulcano o proseguire alla scoperta di ulteriori luoghi suggestivi verso est o verso il fianco ovest, il regno delle fragole di Maletto e dei Pistacchi di Bronte.
Escursioni Etna da Taormina