E voi? Fate parte del team trekking o del team jeep? Ormai la battaglia è aperta e le discussioni sono un po’ ovunque. L’unico punto di accordo sembra essere quello di rifiutare, comunque, entrambi i quad e le moto da cross. Ma per il resto ogni fazione rimane convinta del proprio modo di esplorare un vulcano grande come l’Etna. Ma al di là del tifo da stadio … è meglio conoscere il nostro vulcano a piedi o con un’auto attrezzata come la jeep?
Team trekking: meglio a piedi perché …
Chi ama camminare, arrampicarsi e stancarsi sui sentieri di montagna non vorrà mai esplorarla a bordo di un mezzo a motore. Sono le gambe che portano, e il corpo umano è l’unico mezzo ideale per esplorare questo ambiente. I motivi?
Il team trekking vi dirà che solo andando a piedi si può veramente rispettare l’Etna. E si può godere meglio del suo paesaggio unico. Camminando per i sentieri e le sciare, sicuramente ci si stanca ma anche fermarsi di tanto in tanto aiuta a contemplare una bellezza che altrimenti, in macchina, sfuggirebbe. Potreste mai ammirare certi tipi di tronchi, di funghi, certe forme di lava a corde nelle sciare correndo con un mezzo a motore? E poi, inutile dire che andando a piedi non si inquina e non si disturba l’ecosistema.
Team jeep: meglio in macchina perché …
Quelli che invece amano andare in jeep rispondono con motivazioni altrettanto valide. Innanzi tutto, scegliere la jeep non significa essere più pigri ma solo voler vedere più località in meno tempo, regalarsi quindi un tour quasi completo e la possibilità di farlo in giornata.
La jeep consente anche a chi non è un camminatore allenato, agli anziani, ai disabili di arrivare in luoghi che altrimenti non potrebbero mai vedere. E non è detto che la jeep inquini. Esistono tour ecologici pensati e realizzati con mezzi eco-friendly, che non rilasciano nell’ambiente alcun residuo nocivo. Infine, anche con la jeep ci si può fermare per ammirare da vicino i dettagli.
Sentieri ideali a piedi o in jeep
L’Etna si può girare a piedi tutta quanta, senza alcun problema. Certamente però una escursione a piedi necessita di tempi molto lunghi. I sentieri sono tutti percorribili dagli amanti del trekking. Tra i percorsi più belli da fare a piedi sicuramente consigliamo: Schiena dell’Asino che porta ad affacciarsi su Valle del Bove; pineta Ragabo che si inoltra in un bosco di pini secolari altissimi; Piano Vetore, che consente di raggiungere rifugi e boschetti su un terreno pianeggiante adatto anche alle famiglie; Monti Sartorius, che permette di salire anche sulle bocche spente; Piano dei Grilli per camminare all’ombra di alte ginestre.
Chi invece preferisce muoversi in jeep potrà arrivare, percorrendo le strade principali e alcuni sterrati: alle lave del 1992, poco sopra il paese di Zafferana Etnea; al Belvedere di Monte Pomiciaro, non lontano dall’imbocco del sentiero per Monte Zoccolaro; alle grotte Dei Ladroni e Dei Tre Livelli; alle zone sommitali del vulcano. In jeep si possono percorrere anche le rive dei fiumi che scorrono sui fianchi dell’Etna, come ad esempio l’Alcantara (in alcuni punti) o il Simeto.
Il modo migliore alla fine qual è?
Alla fine, chi ha ragione? Chi vuole visitare il vulcano sempre e solo a piedi o chi preferisce la jeep? Tutti e due, in base al tempo a disposizione e alle località che si desiderano visitare. Ma anche in base alla preparazione atletica.
Che sia a piedi o in macchina, se avete occasione di esplorare un vulcano stupendo come l’Etna non lasciatevela scappare. In alternativa, se davvero non sapete decidere, c’è anche la possibilità di andare sui sentieri in mountain bike o … a dorso di asino e di cavallo! (foto di Grazia Musumeci)