Va avanti da 5 mesi ma solo oggi si sta facendo sentire veramente. L’eruzione in atto all’interno del cratere Centrale dell’Etna ha qualcosa di affascinante e di anomalo. Si tratta, infatti, di un’eruzione iniziata all’interno della bocca detta Voragine, da un pit crater di piccole dimensioni che da settembre emette fontane di lava e anche una colata.
La colata lavica si riversa in spettacolari cascate oltre il bordo della Voragine dentro quello che una volta era il cratere della Bocca Nuova (tappatosi durante uno degli ultimi parossismi) e dunque finora è stato possibile ammirarla solo da volo aereo, oppure spingendosi coraggiosamente sul
bordo dei crateri sommitali – come mostra la foto qui a lato, di Fabrizio Zuccarello.
Non si sa ancora che evoluzione seguirà questo nuovo evento eruttivo. In cinque mesi, però, il piccolo pit crater interno alla Voragine è cresciuto e ha formato un ennesimo cono craterico. Un cono che tra circa una ventina di metri potrebbe superare il punto massimo di altezza dell’Etna, battendo un nuovo record. In attesa di capire cosa ci riserva il futuro, non si può far altro che ammirare le sporadiche fontane di lava emesse dalla Voragine. Fontane visibili soltanto dal fianco sud-occidentale del vulcano, in quanto la visuale dal lato est è coperta dalla mole del Sud Est.
(foto di Fabrizio Zuccarello e Boris Behncke)