Giarre è una deliziosa cittadina situata a metà strada tra Catania e Taormina, con un centro storico arioso e colorato che include chiese neoclassiche, palazzine liberty e… un vulcano! Esattamente. L’Etna rientra a pieno titolo tra i monumenti “urbani” di Giarre, perché dalla sua piazza centrale la vista sul grande vulcano è talmente piena ed emozionante – soprattutto durante le eruzioni – che è normale definirla, appunto, “monumentale”. Se volete un consiglio su uno dei posti migliori da cui fotografare un’eruzione, dunque, prendete appunti: questo è nella top five!
Giarre: il centro commerciale divenuto città
Dove oggi sorge Giarre, pare che anticamente – al tempo dei Greci – sorgesse la città di Kallipolis, anche se non ci sono tracce né cronache di questo centro. Si sa invece che i terreni che circondano questa città sono fertilissimi e non è un caso se gli abitanti sono sempre stati attratti dall’agricoltura. I prodotti della terra e il commercio che se ne faceva hanno costruito l’identità di Giarre, il cui nome deriva infatti dalle “giare di terracotta”, utilizzate per la conservazione delle merci.
Giarre nasce come “grande magazzino commerciale” e periferico della nobile Contea di Mascali dove si svolgevano commerci e contratti tra mercanti. I dipinti più recenti (XVIII secolo) descrivono il posto come una landa agricola punteggiata da fattorie e magazzini. Fu solo col tempo che intorno a quei magazzini e a quelle fattorie si insediarono case, chiese e una popolazione più consistente. Si può dire quindi che Giarre, come la conosciamo oggi, esista davvero solo da trecento anni! E il suo aspetto moderno conferma questo indizio. Tra il 1939 e il 1945 fu unificata con la vicina città portuale di Riposto, sotto il nome di Jonia. Oggi i due centri sono di nuovo indipendenti anche se spesso fanno riferimento a se stessi come “Giarre Riposto” .
Giarre, ottima base per l’Etna
Dormire a Giarre quando si va in vacanza sull’Etna forse non sarà il massimo del fascino romantico, ma certamente è la soluzione più pratica per vivere il vulcano da vicino. Oltre alla vista spettacolare che si gode da molti punti della città, da qui partono molte strade e sentieri diretti che collegano Giarre all’Etna e ai suoi crateri. Da qui, insomma, il vulcano si raggiunge in pochissimo tempo: 40 minuti di macchina per arrivare al Rifugio Citelli (Etna Nord) e 50 minuti per raggiungere Rifugio Sapienza-Etna Sud.
Cosa vedere a Giarre
Il percorso turistico di Giarre è breve, rapido ma ugualmente affascinante. Il cuore della città è la piazza del Duomo alla quale dà il fianco la chiesa madre di Sant’Isidoro Agricola (1818). L’austero edificio neoclassico dalle tozze torri squadrate ospita interessanti opere d’arte a firma di Pietro Paolo Vasta e un organo costruito dai fratelli Serassi di Bergamo.
Tra le chiese più antiche, la chiesa di San Filippo Neri detta “L’Oratorio” (XVIII secolo) ad oggi in restauro e la bellissima chiesa San Francesco al Carmine (XIX secolo) in stile classico con qualche tocco barocco. Fa parte del patrimonio artistico di Giarre anche la periferica chiesa di Santa Maria della Strada, mentre sono decisamente moderne le chiese di San Giuseppe Lavoratore e San Camillo.
Passeggiando lungo la via Callipoli, salotto principale della città, si possono ammirare anche diversi parchi e le deliziose palazzine in stile Liberty: palazzo Bonaventura, ex Centrale Idroelettrica Fratelli di Mauro e il palazzo Quattrocchi. Tornando davanti alla chiesa madre, magari di sera e durante una fase eruttiva dell’Etna, vi troverete davanti lo spettacolo della piazza Duomo circondata da palazzi eleganti sopra i quali dominano i giganteschi crateri del vulcano e le fontane di lava! Un monumento naturale tra tanti monumenti umani!
Nunziata e Riposto
Non fanno parte del comune di Giarre ma sono a un tiro di schioppo dal centro e si possono visitare nell’ambito degli itinerari cittadini, i centri di Nunziata, in collina, e Riposto, sulla costa. A Nunziata (comune di Mascali) vale la pena andare ad ammirare la cosiddetta “Chiesa della Nunziatella” dove sono riemersi importanti reperti archeologici che testimoniano una delle più antiche chiese cristiane del catanese! Riposto, comune indipendente da Giarre diviso dalla città gemella soltanto dalla linea ferroviaria, è il porto turistico più bello del catanese. Il centro ruota intorno alla grande chiesa di San Pietro e alla piazza su cui si affaccia anche il municipio.
Come arrivare
Per arrivare a Giarre, basta seguire l’Autostrada A18 Catania-Messina con uscita diretta. A Giarre si arriva anche seguendo la Statale 114-Consolare Valeria. Se avete uno yacht potrete facilmente attraccare al porto di Riposto e raggiungere Giarre con una lunga passeggiata tra gelaterie, bar e negozi del Corso Italia! L’aeroporto più vicino è Fontanarossa di Catania. (FOTO DI GRAZIA MUSUMECI)